News & Eventi
Le notizie più importanti dal mondo del lavoro
Apr
1

E’ stato firmato il 25 marzo 2016 il decreto del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze, che individua i criteri di misurazione degli incrementi di produttività, redditività, qualità, efficienza ed innovazione per la detassazione dei premi di risultato e delle somme erogate sotto forma di partecipazione agli utili dell’impresa, nonchè le modalità attuative della stessa e le modalità del monitoraggio dei contratti aziendali o territoriali che ne prevedono la corresponsione.



« Torna all'archivio news

Gen
13

Con propria nota del 8 gennaio 2016 il Ministero del Lavoro, in relazione a quanto previsto dalla legge n. 208/2015 (L.di Stabilità 2016) evidenzia la validità dei contratti di solidarietà stipulati dalle imprese non rientranti nel campo di applicazione del trattamento di CIGS di cui alla L.236/1993 (c.d. contratti di solidarietà di tipo B); in particolare essi trovano applicazione:
– per l’intera durata stabilita nei contratti collettivi aziendali, laddove i relativi accordi sindacali siano stati stipulati in data antecedente al 15 ottobre 2015;
– non oltre la data del 31 dicembre 2016 (anche nel caso in cui l’accordo preveda una scadenza successiva) se stipulati a partire dal 15 ottobre 2015.
Si rileva che in ogni caso per effetto del co.3 art.46 D.Lgs.148/2015 tale tipologia di contratti può essere stipulata fino al 30 giugno 2016 essendo abrogato, a decorrere dal 1° luglio 2016, l’art. 5 del DL n. 148/1993.



« Torna all'archivio news

Gen
5

Il Ministero del lavoro con la Nota n.6725 del 30 dicembre 2015, comunica che la scadenza per la presentazione telematica del prospetto informativo sul personale con disabilità è prorogata al 29 febbraio 2015.
Tale proroga è dovuta dalla necessità di adeguare i sistemi informatici a seguito dei Decreti legislativi n.151 ,n.80, n.81 del 2015 che hanno introdotto alcune modifiche che si ripercuotono sugli obblighi di cui alla Legge n.68/1999.



« Torna all'archivio news

Dic
4

Il Ministero del Lavoro, con Interpello n. 25 del 5 novembre 2015, conferma che l’esonero contributivo “nuove assunzioni” disciplinato dalla Legge n. 190/2014, cosiddetta legge di stabilità, è strettamente legato al dipendente.
A tale proposito quindi nei casi di operazioni societarie o cessazione di ramo di azienda, l’esonero contributivo non goduto può essere fruito dal cessionario, dato che il rapporto di lavoro si protrae senza soluzione di continuità ed il lavoratore conserva tutti i diritti che ne derivano.



« Torna all'archivio news

Ago
12

Con la circolare congiunta n. 4454 del 7 agosto 2015, il Ministero del Lavoro e il Ministero dell’Interno comunicano la proroga, dal 30 agosto 2015 fino alle ore 24 del 31 dicembre 2015, del termine ultimo di invio delle istanze riguardanti l’ingresso in Italia di cittadini extracomunitari di cui al Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri dell’11 dicembre 2014, contenente la “Programmazione transitoria dei flussi d’ingresso dei lavoratori non comunitari per lavoro non stagionale nel territorio dello Stato, per l’anno 2014”. Nella circolare si rileva come la quota complessiva di 17850 ingessi stabilita dal DPCM risulta essere stata utilizzata dagli Sportelli unici per l’immigrazione in misura fortemente ridotta (circa il 21,8% del totale).



« Torna all'archivio news

Gen
22

Il Ministero del lavoro, con interpello n. 2 del 12 gennaio 2015, fornisce chiarimenti in merito all’istanza di Federmanager, circa l’applicabilità della disciplina riferita allo sgravio contributivo sui premi di produttività ai dirigenti. In particolare tale sgravio trova applicazione per “le erogazioni correlate ad incrementi di produttività, qualità, redditività, innovazione ed efficienza organizzativa, oltre che collegate ai risultati riferiti all’andamento economico o agli utili della impresa o a ogni altro elemento rilevante ai fini del miglioramento della competitività aziendale” (v. art. 2, comma 3 lett. b, D.M. 14 febbraio 2014). A seguito di una interpretazione estensiva della suddetta normativa, il Ministero del Lavoro chiarisce che l’attività lavorativa dal dirigente è volta all’aumento della produttività e competitività dell’impresa e di conseguenza, parte del compenso erogato allo stesso va ad incidere su fattori quali l’efficienza organizzativa, l’aumento della produttività e della redditività dell’impresa, utili per la fruizione del beneficio previdenziale.



« Torna all'archivio news

Dic
23

A seguito dell’istanza d’Interpello n. 30 del 2 dicembre avanzata da ARIS (Associazione Religiosa Istituti Socio sanitari), il Ministero del lavoro, fornisce chiarimenti in merito alla derogabilità, da parte della contrattazione di prossimità (art. 8 del DL n. 138/2011 convertito dalla Legge n. 148/2011), ai limiti quantitativi per l’assunzione a tempo determinato. Viene precisato che la disciplina dei limiti numerici è derogabile, nel rispetto della Costituzione, nonché dei vincoli derivanti dalle normative comunitarie e dalle convenzioni internazionali sul lavoro, da parte dei contratti collettivi conclusi a livello aziendale o territoriale da associazioni dei lavoratori comparativamente più rappresentative sul piano nazionale o territoriale ovvero dalle loro rappresentanze sindacali operanti in azienda, mediante “specifiche intese”. L’intervento della contrattazione di prossimità non potrà rimuovere del tutto i limiti quantitativi previsti dalla legislazione o dalla contrattazione nazionale ma esclusivamente prevederne una diversa modulazione.



« Torna all'archivio news

Dic
22

In riferimento all’applicazione dei contratti di solidarietà difensivi per aziende soggette alla disciplina CIGS, il Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, con Circolare n. 32 del 19 dicembre 2014, fornisce chiarimenti circa la derogabilità della durata massima di applicazione. Il limite di 36 mesi di integrazione salariale fruibile nel quinquennio è superabile qualora vengano utilizzati i contratti di solidarietà come strumento di salvaguardia dei livelli occupazionali e quindi siano alternativi al ricorso di eventuali procedura di licenziamento collettivo.



« Torna all'archivio news

Ott
6

Il 2 ottobre 2014 è stato pubblicato sul sito istituzionale il decreto del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali con cui sono definite le modalità di attuazione del “Bonus Occupazione”.

È individuato nell’INPS, ai sensi dell’art. 123 comma 6 del Regolamento (UE) n. 1303/2013, l’organismo Intermedio per la gestione della misura prevista nel limite di spesa di € 118.755.343,66 (allegati 1 e 2 al decreto).

L’incentivo è rivolto ai datori di lavoro che assumono dal 3 ottobre 2014 giovani registrati al “Programma Operativo Nazionale Iniziativa Occupazione Giovani” e di età compresa tra i 16 ed i 29 anni purchè abbiano assolto ai doveri scolastici, se minorenni e dovrà essere richiesto con istanza preliminare telematica all’INPS.

Nel decreto sono definite le modalità di fruizione dell’incentivo, la compatibilità e l’incumulabilità con altre forme di incentivo in essere. E’ indicato inoltre il procedimento di ammissione all’incentivo e di relativa autorizzazione alla fruizione: le procedure operative saranno illustrate in apposita circolare emanata dall’INPS (le assunzioni effettuate prima che sia reso disponibile il modulo telematico per l’istanza preliminare saranno considerate dall’Istituto secondo l’ordine cronologico di decorrenza dell’assunzione).



« Torna all'archivio news

Set
30

Con Circolare n. 23 del 26 settembre 2014, il Ministero del Lavoro, ha reso note le istruzioni per la fruizione della riduzione contributiva disciplinata dall’art. 6, comma 4 del D.L. n. 510/96, e di cui al Decreto interministeriale n. 83312/2014 del 7/7/2014, pari al 35% della contribuzione a carico del datore di lavoro a favore delle aziende che hanno stipulato, a far data dal 21/3/2014 o hanno in essere, contratti di solidarietà ai sensi della L. 863/84 (contratti di tipo 1) con riduzione dell’orario di lavoro superiore al 20% e che abbiano individuato strumenti per il miglioramento della produttività o un piano di investimenti finalizzato a superare le inefficienze gestionali o del processo produttivo. Le domande di riduzione contributiva devono essere inoltrate entro 30 giorni dalla stipula del contratto o dalla pubblicazione della circolare per i contratti in essere, tramite il sito www.lavoro.gov.it – percorso Lavoro/ammortizzatori sociali/contratti di solidarietà tipo 1 – alla Direzione Generale degli ammortizzatori sociali e degli incentivi all’occupazione nonché all’Inps tramite mail all’indirizzo specificato nello stesso sito.



« Torna all'archivio news