In data 26/03/2015 è stato sottoscritto il nuovo Contratto Regionale di Lavoro per il Veneto per i dipendenti dalle aziende del settore Tessile Moda artigiano. L’accordo introduce la rinnovata disciplina dell’Elemento Economico Territoriale con corresponsione a decorrere dal 1/09/2015 oltre all’erogazione per i lavoratori in forza al 31/07/2014 di un premio di Produttività per il periodo 1/03/2015 – 31/08/2015. In considerazione della data di pubblicazione dell’accordo la prima rata del premio di produttività è stata dalle Parti prorogata al mese di aprile 2015.
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In data 31/03/2015 è stata sottoscritta una ipotesi per il rinnovo del CCNL valido per i dipendenti dalle aziende di credito, finanziare e strumentali. Il contratto decorrerà dalla data di sottoscrizione definitiva dell’accordo e scadrà il 31/12/2018. Sono previsi aumenti retributivi a partire dall’1/10/2016.
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L’Inps, con Circolare n. 65 del 02/04/2015, rende note delle fattispecie che risultano essere momentaneamente escluse dall’obbligo, scattato il 31/03/2015, dell’unicità della posizione aziendale.
In particolare sono escluse da tale obbligo le aziende che in caso di operazione societarie adottino complessi sistemi organizzativi e informativi aziendali e che rendono estremamente onerosa l’integrazione delle procedure e che supportano la gestione delle paghe e dei contributi previdenziali.
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Oltre agli aumenti retributivi, l’accordo del 30/03/2015 risulta aver confermato l’istituto dell’Elemento Economico di Garanzia e ha previsto nuove figure professionali che integreranno la vigente classificazione del personale. Ha inoltre introdotto alcune novità per la disciplina dei trasferimenti, del trattamento economico di malattia, del lavoro a tempo parziale e dei congedi e permessi per assistenza a portatori di handicap. Risulta infine rinnovata la disciplina del lavoro a tempo determinato.
L’accordo decorre dal 1/04/2015 e scadrà il 31/12/2017
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Il Ministero del Lavoro, con Interpello n. 8 del 24 marzo 2015, a seguito dell’istanza sollevata dal Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro, ed acquisito il parere della Direzione generale per le Politiche Previdenziali e Assicurative e dell’Ufficio Legislativo, rende noto che per beneficiare delle agevolazioni contributive in agricoltura, fermo restando quanto disciplinato dalla Legge n. 375/1993, non basta applicare i contratti collettivi nazionali o territoriali ma tale contrattazione deve essere firmata da Associazioni datoriali e dei lavoratori comparativamente più rappresentative sul piano nazionale (Legge n. 296/2006, c.d. Finanziaria 2007).
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Con Circolare n. 8 del 20 marzo 2015, il Ministero del Lavoro autorizza l’Inps, per le aziende rientranti nella normativa Cigs, ad erogare anche per il 2015 il trattamento di integrazione a favore dei lavoratori con contratto di solidarietà nella misura del 70% della mancata retribuzione (anziché l’importo fissato per legge del 60%).
L’aumento del 10%, a seguito della proroga di cui al Decreto Milleproroghe (D.L. 31 dicembre 2014, n. 192, convertito, con modificazioni, dalla legge 27 febbraio 2015, n. 11. G.U. 28 febbraio 2015, n. 49) è comunque confermato entro il limite delle risorse stanziate per un tetto massimo di 50 milioni di euro.
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In data 17/03/2015 è stato sottoscritto l’Accordo regionale di rinnovo del Ccrl per le imprese del settore trasporto merci conto terzi del Veneto.
L’accordo risulta aver introdotto una serie di strumenti di attuazione del protocollo per il rilancio del settore autotrasporto merci, prevedendo misure differenziate per le imprese in situazione di crisi e misure premiali straordinarie per aziende in regola con adempimenti contributivi e rispondenti agli altri requisiti dell’art. 11 bis CCNL. Sono inoltre previste ulteriori misure relative a elementi retributivi regionali e ad EBAV.
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Con Risoluzione n.33/E del 25 marzo 2015 l’AdE chiarisce che, oltre che per sostituzioni o revoche, la “Comunicazione per la ricezione in via telematica dei dati relativi ai modello 730-4 resi disponibili dall’Agenzia delle Entrate” (modello CSO) va inviata anche dai sostituti d’imposta che non hanno mai inviato l’apposito modello e nemmeno trasmesso il quadro CT entro il 12 marzo 2015 (termine per comunicazioni ritrasmesse per correggere errori od omissioni). Il termine del 31 marzo precedentemente previsto è stato inoltre sostituito dal termine del 15 aprile per l’invio di nuove comunicazioni e del 25 maggio per le comunicazioni di variazione.
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Il 31 marzo 2015 scade il termine per effettuare la comunicazione annuale dei lavori usuranti in riferimento al 2014.
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Scade il 31 marzo 2015 il termine per i sostituti d’imposta per effettuare l’eventuale comunicazione di variazione dati per la ricezione dei Mod.730-4.
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